Come pulire le piastrelle del bagno

Come pulire le piastrelle del bagno

Il bagno rappresenta la stanza che richiede maggior attenzione in termini di pulizia vista l’alta concentrazione di umidità, calcare, residui di sapone e schiuma accumulati. Per questo motivo è molto importante avere costanza quotidianamente nella pulizia ed evitare il proliferare di batteri frequente in questo genere di superfici. Quando parliamo di mattonelle del bagno i problemi più frequenti da affrontare sono la muffa, il calcare e la pulizia delle vie di fuga.

I prodotti anticalcare, spesso erroneamente utilizzati per pulire le superfici del bagno opacizzano le mattonelle sia in caso di maioliche che di mosaico togliendo lucidità e brillantezza alle superfici per questo motivo, in questo articolo, vogliamo darvi qualche piccolo suggerimento per pulire le mattonelle da bagno sia per quanto riguarda il pavimento che il rivestimento delle pareti.

Rimedi naturali per pulire le piastrelle del bagno

Un rimedio naturale per pulire e disincrostare  le mattonelle del bagno consiste nel diluire in un litro d’acqua un cucchiaino di sapone di Marsiglia, ½ tazza di bicarbonato, ½ tazza di aceto bianco e qualche goccia di olio essenziale a piacimento. Consigliamo l’essenza di eucalipto o menta che dona freschezza all’ambiente ma è possibile utilizzare differenti profumazioni a seconda del gusto personale.

Questo metodo di pulizia a base di prodotti naturali, oltre ad essere ecologico, è indicato per chi soffre di allergie ad agenti chimici presenti nei prodotti commerciali o per chi ha bambini piccoli .

Per quanto riguarda le mattonelle della parete del bagno, la miglior soluzione adottabile  per la loro pulizia  è rappresentata da una soluzione di  acqua e aceto in percentuale 50- 50. La soluzione, diluita in uno spruzzino, deve essere applicata direttamente sulle mattonelle con un tempo di azione di circa mezzora e  successivamente risciacquata. Acqua e aceto sono altamente igienizzanti e permettono di eliminare la muffa grazie alle proprietà antibatteriche e disincrostanti; il calcare infatti è un sale inorganico e non grasso quindi a contatto con l’acido acetico si elimina facilmente. Questa tipologia di lavaggio è molto importante in presenza di box doccia nelle quali la formazione di muffa è frequente vista l’alta concentrazione di vapore a cui è sottoposta.

Questi piccoli suggerimenti vi aiuteranno a pulire in modo pratico, veloce e naturale le mattonelle del vostro bagno, per quanto riguarda una pulizia meno ordinaria ma più profonda, prendere in esame anche la pulizia delle vie di fuga delle mattonelle.

Come pulire le vie di fuga delle mattonelle

Le vie di fuga infatti,  rappresentano un altro elemento che richiede attenzione nella pulizia del bagno e spesso  risultano nere ed ingiallite sempre a causa dell’umidità, della polvere e di eventuali residui di schiuma o calcare. La soluzione migliore per donare lucentezza e riportare allo stato naturale il bianco  delle vie di fuga è rappresentata dall’utilizzo di uno spazzolino o di apposite spugnette in ottone insieme ad acqua ossigenata  e bicarbonato con le quali strofinare energicamente la zona da interessata.  Una volta strofinate le vie di fuga è bene lasciar agire il prodotto per qualche minuto e successivamente procedere alla normale pulizia del pavimento.

E’ possibile pulire le vie di fuga anche utilizzando la candeggina , lasciandola agire una decina di minuti, oppure utilizzando l’acido tamponandolo delicatamente; questa soluzione senza dubbio efficace ha come contro l’odore molto persistente e forte, spesso sgradevole per taluni.

In questo articolo abbiamo preso in considerazione alcuni rimedi naturali ed alternativi per pulire le mattonelle del bagno ma rimane senza ombra di dubbio molto valido utilizzare scope a vapore che consentono di igienizzare e pulire velocemente il pavimento e le mattonelle del bagno. Utilizzando  questa tipologia di lavaggio è bene ricordare l’importanza di asciugare le mattonelle una volta effettuata questa procedura per eliminare il vapore e lucidare la superficie evitando eventuali  residui  ed aloni.

 

Condividi questo post